Oggi voglio raccontarvi la storia dalla guida didattica Giorno per giorno, Educando gruppo editoriale, Valeria Forconi, dal titolo Alla fattoria di zia Maria.
La nostra epoca offre sempre meno occasioni per i bambini di vivere a contatto con la natura. Come afferma Maria Montessori, “il bambino ha bisogno di vivere naturalmente, di “vivere” la natura e non soltanto di conoscerla, studiandola o ammirandola” (https://www.montessorinet.it/montessori-e/la-natura-nell-educazione.html#.Xs4UNGgzbIU).
Questa storia è adatta ai bambini, fa scoprire loro un mondo nuovo da cui imparare tantissime cose. Il protagonista, è un bambino di nome Pietro, “costretto” a trascorrere una parte delle sue vacanze in campagna con gli zii. Qui impara tantissime cose, soprattutto a conoscere gli animali e i frutti della terra. Impara che nella fattoria ognuno ha un compito da svolgere. E come dice alla fine il bambino “ho capito anche che tutto l’impegno e l’amore con cui vi prendete cura della terra e degli animali loro lo ripagano con dei frutti squisiti e dei prodotti buoni e genuini.” (tratto dal racconto, p.631).
Il bambino si è proprio divertito in campagna, ha imparato a conoscere gli animali, a pulirli, a dare loro da mangiare. E se all’inizio della storia, Pietro aveva il broncio perché non voleva andare andare in campagna ma al mare, adesso non vuole più venire via.
Bisogna trasmettere ai bambini questo amore per la terra e per gli animali, oggi purtroppo un po’ dimenticato o lasciato alle generazioni precedenti.
Vi è piaciuta la storia?
Facciamo un bel disegno di una fattoria, con tutti gli animali.
Maestra Chiara- scuola dell'infanzia 